Angel cake stracciatella
L’angel cake è una torta bella alta a forma di ciambella, super soffice e morbidosa, dalla consistenza spugnosa che ruba la scena alla tanto conosciuta e amata “chiffon cake” con una particolarità da non sottovalutare, il perché lo capirete strada facendo. E’ una torta completamente senza grassi, una via di mezzo tra la meringa e il pan di spagna, cioè ha la stessa struttura della meringa, ma con l’aggiunta della farina per renderla stabile e degli aromi per renderla più saporita. Per ottenere una meringa dei guinness dei primati, gli albumi devono essere a temperatura ambiente, ancora meglio se tiepidi (io li riscaldo nel microonde per pochi secondi). Molto importante è il peso degli albumi, da qui si calcola la proporzione della ricetta, mi spiego: io di solito acquisto uova medie e l’albume pesa all’incirca 35 g, ora per uno stampo da 20/22 cm di diametro, ci vogliono 8 albumi, quindi 8×35 =280, questo sarà il peso dei miei albumi. Lo zucchero deve essere lo stesso peso e la farina solo un terzo dello zucchero, quindi se non erro, ci vorranno 93,3 g di farina ma facciamo anche 94 g, arrotondo per eccesso. queste sono le dosi per la mia torta e credetemi che con il calcolo di Bressanini, il risultato è assicurato. Il composto, poi, viene versato nell’apposito stampo rotondo alto, con il buco in centro, dotato di piedini che lo tengono sollevato dopo averlo capovolto, passaggio che si fa appena si sforna il dolce e lo si fa raffreddare completamente a testa in giù, in questo modo si evita il collasso della torta. L’Angel food cake è una torta molto versatile, tante sono le versioni, da quelle più semplici, aromatizzate solo con della vaniglia, rum, liquore alla mandorla piuttosto che della scorza di limone o arancia bio grattugiate. Non manca la versione più golosa con il cioccolato fuso dentro o solo con il cacao, arricchirla con delle scaglie ci cioccolato fondente poi… batte tutte le versioni, almeno per i miei figli.
Cosa occorre per 8 (stampo da 20/22 cm)
280 g di albumi
140 g di zucchero extra fine (prima dose)
94 g di farina 00
140 g di zucchero extra fine (seconda dose)
5 g di cremor tartaro
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
1 fiala aroma alla mandorla
50 g di cioccolato fondente al 70%
Accendete il forno a 160°c
Setacciate insieme la farina con la seconda dose dello zucchero e mettete da parte, tritate grossolanamente il cioccolato fondente.
Riscaldate gli albumi per pochi secondi nel microonde, non superate i 40 °c, quindi versateli nella ciotola della planetaria, unite il cremor tartaro e iniziate a schiumare con la frusta. Dopo qualche giro iniziate ad aggiungere la prima dose dello zucchero, poco per volta, e continuate a montare fino ad ottenere una massa bella compatta, fate la prova del “becco d’oca”, nel senso che se alzate la frusta e si forma un becco come quello dell’oca, la meringa è pronta.
Ora potete aromatizzare il vostro composto, io in questo caso con la vaniglia e la mandorla, successivamente si incorpora la farina con il resto dello zucchero, sempre poco per volta e mescolando delicatamente con la spatola dal basso verso l’alto. Per ultimo, aggiungete le scaglie di cioccolato e mescolate sempre delicatamente.
Versate il composto nello stampo Non imburrato e infornate per 35/40 minuti, fate la prova stecchino. Sfornate e fate raffreddare a testa in giù.
Allora pesate i vostri albumi e realizzate la vostra “torta degli angeli”
Ho provato tante volte la fluffosa ma mai l’angel. Ho sempre temuto che venisse un po’ gommosa ma la tua fetta sembra terribilmente soffice.
Beh la consistenza un po’ gommosa è la sua caratteristica, ma che non scoraggia affatto! Provala