PANE SEMPLICE DI SEMOLA
Buon quasi inizio settimana visto che è già Martedì, secondo giorno di ferie… Pazzesco come vola il tempo quando stai a casa a riposo, mah?
Vabbè mi consolo tra i miei impasti ed oggi una nuova ricetta semplice, semplice che richiede pochi passaggi con un lungo riposo al fresco.
La ricetta arriva direttamente dal blog http://blog.giallozafferano.it/fablesucre/pane-semplice-semola-pasta-madre/
che seguo da tempo ormai ma senza l’utilizzo della pasta madre, perchè solo a nominarla mia viene l’ansia!!! Quindi avanti tutta con il lievito di birra e se volete sapere il risultato finale? Seguitemi !!
ingredienti per una pagnotta grande:
600gr di semola
400gr di acqua a temperatura ambiente
8gr di lievito di birra
1 cucchiaino di malto
1 cucchiaino di sale
procedimento:
Prepariamo l’impasto la sera prima.
Sciogliamo il lievito di birra nell’acqua, a parte versiamo la farina di semola nella planetaria, uniamo il malto d’orzo e poco per volta l’acqua, lavoriamo con il gancio ad uncino e a metà dell’operazione introduciamo il sale, versiamo il resto dell’acqua e lavoriamo. Impastiamo e portiamo ad incordatura, lavoriamo l’impasto fino ad ottenere una massa liscia, elastica ed omogenea, pazientate e mettetevi su il caffè , bisogna attendere almeno 15 minuti, quindi copriamo la ciotola con un canovaccio umido e facciamo riposare per un ora.
Infariniamo abbondantemente il piano di lavoro e ribaltiamo il nostro impasto, allarghiamo con la mani, senza schiacciare troppo e formiamo un rettangolo, pieghiamo le due estremità verso il centro sovrapponendole,quindi si gira il rettangolo a 90 ° e si ripete il passaggio, tutto ciò per ottenere le pieghe da tre, giriamo la palla cosi da chiudere le pieghe sotto l’impasto. Poniamo la nostra palla in una ciotola capiente unta d’olio e copriamo con la pellicola, mettiamo in frigorifero per tutta la notte.
Preleviamo il nostro impasto e facciamo riposare a temperatura ambiente per un oretta, quindi ribaltiamo su un piano ben infarinato e formiamo un quadrato con le mani e portiamo il primo spigolo al centro e schiacciamo bene per far aderire l’impasto, poi prendiamo l’orecchio che si è formato e portiamolo in centro, cosi fino a chiudere il giro. Giriamo la nostra palla e adagiamola su un canovaccio ben infarinato, chiudiamo bene e adagiamolo dentro un cesto forato. Lasciamo lievitare nel forno spento ma con la luce accesa per almeno un ora e mezza/due.
Questo è il risultato prima della cottura, ora è il momento di accendere il forno a 250°, prendiamo il nostro impasto che ancora riposa dentro il canovaccio e con molta cauta ribaltiamolo su una teglia infarinata, inforniamo nel forno statico, già riscaldato, nella parte bassa e cuociamo per 15 minuti. Poi abbassiamo la temperatura a 220°e continuiamo la cottura per altri 25 minuti, se volete ottenere una crosta più dorata, usate la ventola negli ultimi 8/10 minuti di cottura .
La pagnotta è cotta quando bussando otteniamo un suono “sordo”, “vuoto”, la crosta deve essere ben dorata …
… e poi il profumo “fragrante”del pane appena cotto che si espande in tutta la casa è inconfondibile!!!
Voilà, non ditemi che come ricetta è complessa perchè più semplice di così c’è solo la “pasta al tonno in scatola”di mio marito e come sempre ringrazio “Eva” e “Claudio” per la loro ricetta
A presto Madame
Nessun Commento