Angel cake al cacao
L’angel cake è una torta bella alta a forma di ciambella, super soffice e morbidosa, dalla consistenza spugnosa che ruba la scena alla tanto conosciuta e amata “chiffon cake” con una particolarità da non sottovalutare, il perché lo capirete strada facendo. E’ una torta completamente senza grassi, una via di mezzo tra la meringa e il pan di spagna, cioè ha la stessa struttura della meringa, ma con l’aggiunta della farina per renderla stabile e degli aromi per renderla più saporita. Per ottenere una meringa dei guinness dei primati, gli albumi devono essere a temperatura ambiente, ancora meglio se tiepidi (io li riscaldo nel microonde per pochi secondi). Il composto, poi, viene versato nell’apposito stampo rotondo alto, con il buco in centro, dotato di piedini che lo tengono sollevato dopo averlo capovolto, passaggio che si fa appena si sforna il dolce e lo si fa raffreddare completamente a testa in giù, in questo modo si evita il collasso della torta. L’Angel food cake è una torta molto versatile, tante sono le versioni, da quelle più semplici, aromatizzate solo con della vaniglia, rum, liquore alla mandorla piuttosto che della scorza di limone o arancia bio grattugiate. Non manca la versione più golosa con il cioccolato fuso dentro o solo con il cacao, arricchirla con delle scaglie ci cioccolato fondente poi… batte tutte le versioni, almeno per i miei figli. La versione al cacao di oggi l’ha scelta Riccardo, lui che vivrebbe di solo cioccolato 😛 ( la ricetta è quella di Montersino riadattata per uno stampo piccolo da 18 cm)
Cosa vi occorre per uno stampo da chiffon cake da 18 cm:
240 g di albumi a temperatura ambiente
75 g di zucchero semolato ( prima dose )
75 g di zucchero semolato ( seconda dose)
65 g di farina 00
20 g di cacao amaro in polvere
2 g di sale
3 g di cremor tartaro
1 fiala di aroma alla mandorla
Accendete il forno a 160°c.
Setacciate insieme la farina, il cacao e la seconda dose dello zucchero, mettete da parte.
Riscaldate gli albumi per pochi secondi nel microonde, non superate i 40 °c, quindi versateli nella ciotola della planetaria, unite il cremor tartaro e iniziate a schiumare con la frusta. Dopo qualche giro iniziate ad aggiungere la prima dose dello zucchero, poco per volta, e continuate a montare fino ad ottenere una massa bella compatta, fate la prova del “becco d’oca”, nel senso che se alzate la frusta e si forma un becco come quello dell’oca, la meringa è pronta.
Ora potete aromatizzare il vostro composto, io in questo caso con la mandorla, successivamente si incorpora la farina e cacao con il resto dello zucchero, sempre poco per volta e mescolando delicatamente con la spatola dal basso verso l’alto.
Versate il composto nello stampo Non imburrato e infornate per 35/40 minuti, fate la prova stecchino. Sfornate e fate raffreddare a testa in giù.
Soffice come una nuvola
A presto
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