Torta Mocaccina di Knam (parte seconda)
Non so dalle vostre parti, ma qui in casa mia, nella mia cucina la bevanda più consumata e offerta è il caffè. In tutte le case degli italiani, il caffè è sinonimo di ospitalità ed è un modo gentile per manifestare la propria accoglienza nei confronti di chi varca la soglia della nostra dimora. Se poi pensiamo a quanti modi esistono per bere un caffè, dal classico caffè espresso si passa a quello lungo o a quello corretto con aggiunte di grappa o liquori, oppure a quello macchiato, decaffeinato, schiumato, shakerato, fino ad arrivare a quello dal sapore di nocciola, cioccolato (che confusione ) insomma come viene degustato il caffè non ha importanza, quello che conta è berlo con tutta calma e in buona compagnia…così dicono… ma gustarlo da soli al mattino presto, quando in casa ancora tutto tace, dove regna la tranquillità e sei sola in cucina a fissare il vuoto, ogni tanto dai un’occhiata al gatto, guardi fuori dalla finestra e ammiri le tue pianti verdi in terrazza. Poi finalmente ti dedichi al tuo caffè e lo sorseggi con gusto…nel mentre pensi anche ad un nuovo dolce per la mia famiglia… infinita sicurezza! Avete comunque capito che il caffè è il protagonista della ricetta di oggi, usato per aromatizzare una ganache al cioccolato e regalarle un gusto deciso e persistente quasi amaro. Oggi si regalano emozioni forti con la “torta mocaccina di Ernst Knam” , infornata per la terza volta a distanza di pochi mesi.
Cosa vi occorre per uno stampo da 24 cm:
per la frolla al cacao:
370gr di farina 00
30gr di cacao amaro in polvere
8gr di lievito per dolci
200gr di burro morbido
200gr di zucchero semolato
75gr di uova
3gr di sale
1 bacca di vaniglia
per la crema pasticcera:
340gr di latte intero
80gr di tuorli
60gr di zucchero semolato
20gr di amido di mais
10gr di farina di riso
1 bacca di vaniglia
per la farcia occorre:
250gr di ganache al cioccolato ottenuta con 150gr di cioccolato fondente tritato e 11oml di panna fresca
250gr di crema pasticcera
30gr di caffè solubile
per rifinire la torta occorre un ultima ganache, quella al cioccolato bianco:
cosa occorre:
300gr di cioccolato bianco tritato
200gr di panna fresca
Come dovete procedere per la frolla:
Versate nella ciotola della planetaria il burro, unite lo zucchero e i semi della vaniglia e con il gancio K lavorate fino ad ottenere un composto spumoso, nell’attesa setacciate assieme gli ingredienti secchi e mettete da parte. Unite le uova leggermente sbattute, gli ingredienti secchi e lavorate fino ad ottenere una massa omogenea. deve risultare una frolla morbida. Coprite con la pellicola e mettete in frigorifero per un paio d’ore, meglio tutta la notte.
Come dovete procedere per la crema:
Versate in una casseruola capiente il latte e portate a bollore, a parte in una ciotola lavorate con la frusta i tuorli con lo zucchero e i semi della vaniglia, unite la farina di riso, l’amido e mescolate, unite il latte bollente e mescolate, versate il liquido nella casseruola e cuocete la crema a fuoco dolce fino a farla addensare, mescolando sempre con la frusta, appena si stacca dalle pareti versate in una ciotola e coprite con la pellicola facendola aderire bene in superficie. Facciamo raffreddare completamente prima di metterla in frigo.
Preparate la base:
Stendete la frolla su un piano infarinato ad uno spessore di 5mm, foderate lo stampo precedentemente imburrato, bucherellate con una forchetta e conservate in frigorifero. Nel frattempo dedichiamoci alla crema ciocco-caffè.
Preparate la farcia:
Versate la panna fresca in una casseruola e portate a bollore, unite il caffè solubile e il cioccolato, mescolate con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo, unite la crema pasticcera e mescolate bene con la frusta manuale. Riprendete dal frigo la base e versate la crema fino a metà del bordo, infornate nel forno già caldo a 170°per 40/50mn, farla raffreddare completamente.
Come dovete procedere per la ganache bianca:
Portate a bollore la panna, unite il cioccolato bianco e mescolate con una frusta, versate sullo strato scuro ormai freddo e successivamente decorate a piacere con del cioccolato fuso.
La torta mocaccina prevede un tempo di riposo in frigo per far rassodare bene le creme di circa un paio d’ore, quindi tenetela a temperatura ambiente per un oretta prima di servire. Vi assicuro che il giorno dopo è ancor più buona.
Baci e Abbracci <3
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